La gente non può essere felice per la recessione, l'inflazione, isolamento mondiale ed allo stesso tempo ringraziare il governo responsabile di questo, votando di nuovo il presidente uscente Ahmadinejed.
Secondo i dati diffusi dal ministero degli Interni, Ahmadinejad avrebbe ottenuto il 65 per cento dei voti mentre Moussavi si sarebbe fermato al 31. È la stessa portata della vittoria a lasciare perplessi gli osservatori indipendenti: «nessuno escludeva la possibilità che il presidente in carica fosse rieletto, ma una vittoria con un così ampio margine è piuttosto strana».
Sogneremo una vera democrazia in Iran.
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